A margine del Consiglio di Zona allargato di Lunedì 18 Marzo 2013 abbiamo condiviso una pista di lavoro per il Challenge che ci ha portato a prendere consapevolezza del perché un evento per ragazzi venga organizzato dalla Zona e, soprattutto, a quali bisogni risponde.
Dall’incontro risultano evidenti alcuni “paletti” dai quali non possiamo prescindere:
– il Challenge, ed ancor di più la sua preparazione, è una ghiotta occasione formativa affinché i capi diventino competenti nella tecnica scelta;
– l’uscita di Zona delle Botteghe delle Tecniche del 6 e 7 aprile è uno step fondamentale per la formazione del capo in tal senso;
– le prove PRINCIPALI del Challenge saranno 4 e coincidono con i bisogni formativi dei capi (topografia, animazione, protezione civile, primo soccorso);
– ogni capo sceglie di preparare la prova che riguarda la tecnica in cui si sente MENO competente;
– in ciascun gruppo dei capi prevederemo un CAPO “ESPERTO” che si faccia garante della formazione del gruppo nella tecnica scelta;
– la traduzione dal progetto al programma (luogo, tempi, animazione, prove minori di riempimento e scaglionamento, ecc…) sono a cura di un gruppetto che si fa carico dell’organizzazione: Stefano (Calimera 1), Angela (San Cesario 1), Angelo (Lequile 1), Marco (Campi Salentina 1), Ilaria (Lequile 1).
Infine abbiamo pensato di lanciare il Challenge a tutti i novizi e le novizie della nostra Zona Lunedì 8 Aprile 2013 presso la sede di Zona alle ore 20.00
Raccogliamo il “livello” di competenza dei singoli noviziati in ciascuna prova, e chiedendovi pochi minuti per la compilazione e restituzione della “scheda per la preparazione delle prove del Challenge” (in allegato),
vi ringraziamo per il vostro quotidiano lavoro di instancabili capi dell’associazione.
Angela e Marco.
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